La normalizzazione degli indirizzi consente di analizzare e correggere in tempo reale le inesattezze e incoerenze riscontrate in un indirizzo. In questa maniera si possono ridurre al minimo le varie problematiche dovute a formattazioni errate, errori di battitura e mancati aggiornamenti di dizioni obsolete grazie a un software che lavora in real time mentre l’operatore sta digitando.
Nell’era digitale, dove si richiede con sempre maggiore frequenza servizi personalizzati, come ad esempio l’assistenza o la consegna a domicilio, è di cruciale importanza che le informazioni vengano riportate in maniera corretta. Ciò non vuol dire solamente che i dati debbano essere esatti, ma anche che siano scritti nel formato giusto. Eventuali duplicazioni, refusi, errori di battitura, cambiamenti non registrati, CAP dismessi rappresentano nel mondo delle imprese costi particolarmente alti da sostenere, specie nel caso in cui il core business ruoti attorno a servizi a domicilio per i clienti.
Per ovviare al suddetto problema vi sono diverse imprese specializzate nel normalizzare gli indirizzi, così come altri dati personali, come ad esempio gli indirizzi di posta elettronica, i numeri di telefono, ma anche nome e cognome. Il risultato finale è quello di restituire elenchi digitali contenenti dati corretti e, soprattutto, attualizzati.
L’ottimizzazione di archivi e database va fatta periodicamente per ripulire le anagrafiche, rimuovendo le informazioni obsolete e i dati duplicati: rintracciare il cliente o il fornitore di turno, di fatto, risulta cosa molto più semplice se si lavora in maniera corretta.
Quali sono i tool più diffusi tra le imprese attive nel settore della normalizzazione degli indirizzi che mirano a validare dati e informazioni? In linea di massima, è possibile asserire che gli strumenti che più di tutti vanno per la maggiore sono software specifici, la cui logica di funzionamento verte su apposite API o su determinati plugin che consentono l’aggiornamento dei contenuti in tempo reale.
Il loro ruolo si rivela particolarmente strategico nel caso in cui occorra controllare dati personali, come quelli anagrafici, le coordinate geografiche o i recapiti, nel momento in cui un cliente effettua una transazione online oppure nella circostanza in cui compili i campi di un form con richiesta di un preventivo.
Dati completi e informazioni sicure con formattazione corretta. Ecco cosa consente di ottenere il processo di normalizzazione degli indirizzi. Database puliti e aggiornati ricoprono inoltre un ruolo di cruciale importanza nell’ambito del marketing, soprattutto nel momento in cui occorre profilare i clienti effettivi o quelli potenziali. Geolocalizzare il target a cui l’impresa si rivolge, di fatto, risulta cosa molto più semplice.
Sono diversi gli obiettivi che la normalizzazione degli indirizzi è in grado di centrare appieno. Nello specifico:
Puntare sulla normalizzazione degli indirizzi, vale a dire sul costante aggiornamento dei dati, è sinonimo di gestione ottimale del rapporto che intercorre tra l’impresa e i clienti, oltre che con i partner come i fornitori. Una precisa consegna delle merci, il non imbattersi in indirizzi errati o inesistenti, permettono alle aziende di migliorare i processi di vendita e di interazione con i clienti o partner e di conseguire significativi risparmi negli invii postali, la normalizzazione degli indirizzi consente inoltre una riduzione importante, ad esempio, delle bollette non consegnabili e di conseguenza non saldabili, per le Utilities.